Originariamente pubblicato in data 03/12/2008
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Alta tecnologia sotto l'albero
Alta tecnologia sotto l'albero
Gli scaffali si riempiono di merce in attesa delle Feste
Le Feste si avvicinano, e con esse i consueti grattacapi per trovare qualche regalo intelligente, originale e utile per parenti e amici. Le nuove tecnologie possono essere di grande aiuto -- perlomeno, possiamo star certi di pescare prodotti che non erano negli scaffali pochi mesi fa e che quindi difficilmente saranno già in possesso del beneficiario. Proseguendo, dunque, una tradizione che dura ormai da parecchi anni, il nostro quotidiano prova a suggerire ai suoi lettori qualche idea interessante.Cominciamo dai più piccini, visto che il Natale è per loro la festa più attesa. Per i piccolissimi in età prescolare troviamo due offerte molto interessanti della Fisher Price. La prima si chiama Piccola Superstar, orientato a chi ha due o tre anni; con faretto, microfono, musichine, microfono, luci colorate, permette di suonare quattro strumenti: tamburo, xilofono, trombone e chitarra. Il costo è sui 50 franchi. Della stessa marca, DJ canta e impara, con un display che mostra numeri e lettere, forme e colori, un po' più costoso (siamo sui 75 franchi) e per bimbi più grandicelli, sino a 5 anni.
Crescendo sia in età che in dimensioni del dono (e, ahinoi, prezzo sul cartellino), il giocattolo più apprezzato sembra essere Kota il triceratopo della Hasbro. È in effetti un vero e proprio robot, ma i bimbi lo percepiscono come un favoloso cavalluccio a dondolo del ventunesimo secolo. Dentro Kota si trovano 11 sensori per reagire agli stimoli. Alto un metro, pesa 17 chili, parla attraverso un l'altoparlante, cammina con il bimbo in groppa (la sella è molleggiata e c'è un maniglione sulla nuca), suona canzoni "preistoriche", muove la testa, scodinzola, si china per brucare, reagisce se lo accarezziamo, sbatte gli occhi. Kota però è un regalo davvero costoso, siamo sui 600 franchi, ed è così popolare che bisognerà darsi da fare per trovarne un esemplare...
Se dovete accontentare una coppia di fratellini, va per la maggiore il Cacciabestia della Bandai. È una specie di canna da pesca per mostri immaginari: il ragazzino deve girarsi su se stesso per individuare la posizione della bestia invisibile sul display, poi farla abboccare e usare il mulinello per pescarla, infine addestrarla per obbedire agli ordini. Se acquistate un apparecchio della serie rossa e uno della serie blu, si possono organizzare delle sfide. Ogni cacciabestia vi costerà sui 40 franchi (anche su Internet, su www.amazon.co.uk sotto il nome Catcha Beast).
Veniamo ai ragazzi: l'anno scorso spopolavano i piccoli elicotteri e aeroplanini telecomandati con corpo in polistirolo e batterie al litio. Si trovano anche quest'anno, ma hanno ora una capacità in più: sensori incorporati che gli permettono vi volare in casa evitando ostacoli, muri e soffitti (Bladestar, 75 franchi, anche su Internet su www.amazon.fr).
Se state cercando un regalo a basso costo, che vada bene per ogni età, sappiate che sta tornando di gran moda un passatempo già molto popolare negli anni Ottanta: è il Cubo di Rubik, rompicapo tridimensionale che sfida il proprietario a ricomporre le facce colorate ruotandole. Il metodo per risolvere l'enigma è spiegato su infiniti siti web, dove troverete anche discussioni sul sistema più veloce per arrivare alla soluzione (i veri campioni ricostruiscono il cubo in solo sedici-diciassette mosse).
Se avete un adolescente in famiglia, l'oggetto imperdibile è il nuovo iPod Touch della Apple, dotato di microfono per prendere appunti a voce, capace di riprodurre musica per 36 ore o video per 6, impagabile apparecchietto per videogiochi (molti sono scaricabili da Internet anche gratuitamente). Lo si trova anche su www.apple.com/ch, da 339 franchi. Se il giovanotto -- o la signorina -- dispone già di un iPod Touch o Nano e ama far movimento, potete entrare in un negozio di scarpe e acquistargli un paio di Nike+. Grazie a un sensore incorporato nel tallone, le scarpe registrano ogni movimento di chi corre e fa ginnastica e lo trasmettono all'iPod, il quale mostrerà velocità massima, distanza percorsa, calorie bruciate, andamento medio e statistiche settimanali e mensili. Strada facendo, il diabolico aggeggio selezionerà musica appropriatamente vivace per incoraggiare alla corsa e alla fine permetterà al proprietario di sincronizzare i suoi successi atletici su Internet paragonandoli a quelli degli amici. Un regalo apprezzabile per tutta la famiglia? Va per la maggiore Wii Fit, proposta Nintendo del costo di 150 franchi, che però per venire usata richiede il possesso di un apparecchio Wii collegato alla televisione: questo popolare dispositivo da videogiochi vi costerà altri 375 franchi circa se già non lo possedete. Con Wii Fit si videogioca ma si fa anche ginnastica e si tiene sotto controllo il peso. Nella confezione troviamo una bilancia intelligente, collegata senza fili alla base Wii. La bilancia percepisce non solo il nostro peso ma anche i nostri spostamenti, e così noi controlleremo il nostro personaggio, che appare sullo schermo della televisione di casa, spostandoci sulla bilancia. I ragazzi potranno giocarci -- per esempio, possiamo interpretare un pinguino che deve acchiappare i pesci che saltano su un iceberg senza capovolgerlo, ma anche un saltatore da trampolino -- mentre i genitori apprezzeranno gli esercizi per la postura, il controllo del peso e lo sviluppo muscolare. Il programma fornito comprende 66 attività, di cui nove per bruciare calorie, altrettante per sviluppare l'equilibrio, 24 di yoga e altre 24 per farsi un po' di muscoli. Sino a otto persone in famiglia possono tenere traccia dei propri allenamenti con il sistema -- ma lo si usa in uno alla volta.
Certo, Wii Fit non può fare miracoli. Poiché l'apparecchio sostanzialmente misura solo gli spostamenti del peso, negli esercizi muscolari troviamo molte idee per aiutare gambe e addominali, mal bilanciate da una certa scarsità di proposte per le braccia (solo due esercizi tra cui le flessioni, che si rivelano odiose anche davanti al teleschermo) e nessuna per collo e spalle.
Soprattutto, perdere i chiletti in troppo richiede soprattutto autodisciplina quando ci si siede a tavola. Però Wii Fit aiuta, senza dubbio. Quando piove o fa freddo, ben pochi troveranno il coraggio di andare a correre nel parco o fuori città, ma Wii Fit animerà sul piccolo schermo un'isola tropicale soleggiata per invitarci a fare jogging. L'aiuto è anche psicologico: il programma simpaticamente si presenta nelle vesti di un cartone animato che ci accoglie ogni volta che avviamo il programma, ci fa i complimenti quando ci avviciniamo al peso forma, mentre se ce ne allontaniamo ci chiede di riflettere sui motivi della defaillance. È indubbiamente efficace. Basti dire che la moglie dello scrivente ha effettivamente perso cinque chili in due mesi -- e il suo successo ha convinto un paio di amiche a dotarsi del medesimo apparecchio, per la gioia del personaggio animato Wii, ma soprattutto degli azionisti Nintendo.