VENDERE ONLINE? UN APPROCCIO PASSO-PASSO

3 - Parte 2: Partire col piede giusto


10/03/2022 - Delia Re Ferrè

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Abbiamo visto qual è il modello di business che ti conviene adottare e ora dobbiamo vedere se sei in grado di farlo. Dobbiamo quindi redigere un Business Plan, ovvero un documento che descrive un progetto imprenditoriale e che ha lo scopo di valutarne la fattibilità, tenendo in considerazione la struttura dell’azienda e il contesto in cui opera, e di analizzarne le possibili ricadute dal punto di vista economico-finanziario.
In altre parole, il Business Plan servirà a valutare l’effetto che la realizzazione del progetto avrà sull’azienda, attraverso l’analisi degli aspetti qualitativi e quantitativi che caratterizzano l’impresa e il progetto stesso. 
Si tratta di uno strumento di gestione orientato al futuro che parte, però, da una valutazione della situazione presente tramite un’analisi del bilancio al fine di individuare la struttura patrimoniale, economica e finanziaria dell’azienda. È necessario, infatti, analizzare la reddittività della propria impresa per capire se si sarà in grado di sostenere i costi relativi all’avviamento e al mantenimento di una nuova attività online.
Una volta terminata l’analisi della situazione attuale, si procederà con una previsione dei costi e dei ricavi dell’attività futura.
Una parte delle previsioni, per esempio il volume delle vendite, la percentuale dei resi, e i costi legati alle vendite, quali quelli della logistica, si baserà su delle valutazioni e/o ricerche di mercato che potranno però essere confermate o smentite solo dopo l’avvio dell’attività. 
Altre potranno invece essere calcolate con precisione; tra queste rientrano i costi fissi di esercizio legati alla nuova attività quali, ad esempio, lo stipendio del personale dedicato, le risorse informatiche, i beni strumentali, gli affitti, ecc.
Successivamente si potranno considerare gli investimenti che si dovranno sostenere nel corso del tempo. 
Bisognerà quindi individuare il livello di fatturato necessario per coprire i costi ipotizzati sia nella prima fase di esordio nel commercio online sia nelle eventuali e successive fasi di implementazione e/o espansione del progetto. In questo modo sarà possibile valutare le azioni che dovranno essere potenziate, rimandate o cessate a seconda del reale successo dell’iniziativa.
Abbiamo visto che la redazione di un Business Plan ti consentirà di definire in modo chiaro i contenuti del tuo progetto e ti permetterà di comprendere se sia effettivamente realizzabile, con quali mezzi, costi e tempi.
A questo punto, presa la decisione di avviare la tua impresa online, dovrai considerare il ruolo svolto dalla pubblicità per aumentare la tua visibilità. 
Infatti, a seconda del business model scelto, dovremo fare delle considerazioni differenti tra le vendite effettuate tramite un proprio sito e quelle tramite marketplace, come ad esempio Amazon. Nel primo caso, infatti, si avrà una reddittività maggiore ma sarà essenziale, soprattutto in fase di avvio, realizzare campagne di comunicazione efficaci; nel secondo caso, invece, una percentuale delle vendite sarà trattenuta dal marketplace ma, in compenso, i prodotti godranno di una maggiore visibilità.
Ne parleremo nel dettaglio nel prossimo articolo.

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