Galleria Porta di Roma, uno dei 10 ipermercati più grandi del continente

In molti affermano che l’E-commerce abbia ucciso il negozio fisico.

Eppure, i dati non lo dimostrano.

Anzi… pare che il negozio fisico che strutturi un’attività di vendita parallela on-line abbia solo benefici!

Ti stai chiedendo perché circolano queste bugie?

Il discorso è complicato e non si presta a una risposta monosillabica — positivo sì positivo no.

Ti ricordi com’era il Mondo 35 anni fa?

Trentacinque anni fa sono stato per la prima volta in Francia.

In quel tempo non lontanissimo da noi non c'era quasi nessun ipermercato, da loro non si vedeva quasi altro.

Io pensai che fosse comodo avere negozi così grandi, con orari di apertura ampi.

Qualcuno mi fece notare che ogni ipermercato aperto significava la chiusura di decine di negozietti gestiti in famiglia.

Poi però mi venne da pensare che grande distribuzione vuole anche dire costi più bassi per il cittadino, quindi maggior ricchezza per tutti.

Luci, ombre…

Adesso gli ipermercati aperti 24 ore al giorno che vendono dalla bicicletta allo stuzzicadenti ci sono anche da noi e chi pensa di tornare indietro secondo me è pazzo, perché farlo servirebbe solo a far licenziare una vagonata di cassieri e magazzinieri assunti per consentire di fare i turni di notte, ma non farebbe resuscitare i negozietti che nel frattempo hanno chiuso.

Sotto molti punti di vista, Amazon (ed eBay col suo “acquisto immediato” di merce nuova, e i commerci elettronici monomarca o specializzati) è solo un ulteriore passo avanti sulla medesima strada.

Non è detto che condanni i negozietti alla chiusura, anzi, se in questi 35 anni i negozietti rimasti sono riusciti a sopravvivere, è grazie alla passione dei loro proprietari e perché hanno fatto quel che un negozietto è più adatto a fare: IPERSPECIALIZZARSI.

I tempi cambiano e anche per i negozietti si sono aperte nuove opportunità.

Piacerebbe anche a te RAGGIUNGERE MILIONI DI NUOVI POTENZIALI CLIENTI e assicurare un business che permetta ai tuoi figli o nipoti di continuare con successo l’attività di famiglia?

È ora di prendere parte al cambiamento!

Oltre la metà delle merci vendute su Amazon sono fornite non dall'azienda di Bezos ma dal cosiddetto marketplace: imprese come la tua, che usano Amazon come vetrina.

Vendi pneumatici bianchi d'epoca?

Cioccolata all'amaranto?

Mangostani freschi?

Online ti sarà possibile vendere tutti quei prodotti che ti hanno reso famoso nella tua Città in tutto il Mondo.

Se un cliente sta cercando un cinturino vintage per il Rolex di nonno che dall’orologiaio in città non si trova, dove andrò a cercarlo?

Ovviamente su internet!

C'è pure la luce LED colorata per il WC. Si accende automaticamente durante, diciamo così, l'uso. E se c'è vuol dire che qualcuno la compra…

E non è solo Amazon.

Durante il lockdown per Covid se la sono cavata i ristoranti e le pizzerie che si sono organizzati per vendere online, con consegna a domicilio organizzata in proprio (su JustEat, per esempio) o da altri (Uber Eats, Deliveroo…).

Palesemente in quel caso l'eCommerce ha aiutato i piccoli esercenti.

Ora che hai compreso il cambiamento in atto, cosa vuoi fare?

Vuoi continuare a vendere i prodotti solamente nel tuo negozio fisico (quando le restrizioni non te lo impediscono) o creare anche un negozio virtuale, che sia su Amazon o sul tuo sito, aperto 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno?

A te la scelta!