Come decidere se — e quanto — conviene vendere su Amazon

Ogni tanto capita una azienda che dice a se stessa "ho qua un magazzino di centomila prodotti", o magari "ho centomila articoli a catalogo che so produrre su richiesta". Converrà provare a venderli su Amazon? Ci saranno già, e se sì a quali prezzi? Smerceranno tanto o poco?


23/04/2024 - Luca Accomazzi

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I rivenditori hanno concorrenti. I produttori hanno rivenditori che non sempre conviene innervosire facendo loro concorrenza diretta. Però una risposta certa a queste domande vale certo quattrini e riflessioni, e persino una risposta approssimativa potrebbe aiutare l'azienda a fare il suo lavoro.

Proprio oggi, Amazon ha annunciato uno strumento per aiutare la aziende a trovare qualche risposta. Devo però anticipare che si tratta di un misero risultato. L'aspetto è questo (immagine catturata su Seller Central, il sito riservato a chi vende su Amazon; ho finto di essere un libraio interessato a piazzare due libri).

Schermata da Seller Central

Lo strumento non entusiasma per le sue limitazioni, che son evidenti se guardate l'immagine con attenzione.

  1. Permette di cercare al massimo venti articoli per volta.
  2. I risultati non mostrano il prezzo al quale l'articolo si vende sul grande negozio online. Bisogna andare nella pagina del dettaglio dell'articolo e trovarselo.
  3. La ricerca si può fare solo per codice a barre EAN.
  4. Funziona solo per articoli nuovi.
  5. Poiché si trova su Seller Central, lo strumento è a disposizione solamente di chi già commercia con Amazon, e non anche a chi deve ancora decidere se provarci.

Vogliamo confrontarlo con lo strumento che offriamo noi ainostri clienti? È quello dell'immagine qui sotto:

Sar-At 2024Il software 

gestisce un qualsiasi numero di articoli, anche se impiega due secondi per ciascuno (perché i server di Amazon sono configurati per rispondere a una richiesta di specifiche ogni due secondi al massimo). Alla fine restituisce un foglio Excel che riporta

  • Nome con il quale il prodotto è conosciuto su Amazon
  • Produttore e marchio
  • ASIN
  • Tutti gli altri codici (per esempio, se si tratta di un parafarmaco, Amazon dovrebbe conoscere il codice univoco del ministero della sanità)
  • Categoria merceologica primaria e secondaria
  • Posizione nelle graduatorie delle vendite (ma non, purtroppo, numero di esemplari venduti nel mese scorso, una informazione che Amazon mostra solo sul sito)
  • Prezzo e spese di spedizione del prodotto (migliore offerta)

Insomma, ad essere clienti Accomazzi.net qualcosa da guadagnarci si trova sempre. Letteralmente.

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